GRAZIOSI ARDIMENTI

Un viaggio tra gli affetti e gli ardori dell’amore barocco, sacro e profano, racconti in musica, cantate barocche del repertorio colto, danze e canzonette strumentali, arie d’opera. Una attenta ricostruzione e trascrizione musicale del repertorio profano del Barocco meridionale, eseguito con strumenti d’epoca e in dialetto. Canti popolari e popolareschi, danze e tarantelle, musiche inedite del 600 calabrese e non solo.

 

I componenti dell’ensemble “Graziosi Ardimenti” sono Barbara Tucci (soprano), Sabrina Donato (traversiere), Fausto Castiglione (viola da gamba), Donatella Chiodo (clavicembalo).

Il gruppo musicale utilizzerà strumenti originali o ricostruiti secondo le tecniche dell’epoca, con accordatura a 415, temperamento non equabile (Kirnberger III).

        Sorto nel 2015 per iniziativa di un gruppo di amici musicisti, propone l’esecuzione con strumenti storici e secondo l’antica prassi esecutiva di musica sacra e profana del XVII e XVIII secolo; è inoltre attivo nel campo della ricerca, della didattica e delle attività di promozione della musica antica, in particolare nei confronti del pubblico giovanile. Molti degli spettacoli prodotti, che prevedono formazioni variabili a seconda del repertorio affrontato, si caratterizzano per la correlazione tra musica, testi, azione scenica e danza. Attento alla filologia ed alla prassi esecutiva dell’epoca, l’ensemble non trascura di riproporre i brani vocali e strumentali con quella fantasia ed esuberanza tipici dell’atteggiamento barocco. Il gruppo ricostruisce gli ambienti e le convenzioni del periodo barocco avvalendosi della musica, della poesia, della danza, dei costumi. Il suo obiettivo è di “appassionare gli animi e smuovere la sfera emotiva ed emozionale del pubblico” ricostruendo episodi storici e facendo rivivere storie e personaggi dell’epoca, con predilezione verso gli avvenimenti svoltisi nel Sud dell’Italia. Ha recuperato e riproposto in forma di spettacolo teatrale con musica le vicende della poetessa Isabella Morra e del Castellano di Cosenza Diego Sandoval De Castro, in collaborazione con il Comune di Valsinni (Matera) proponendolo in tutta Italia. L’Ensemble ha suonato in Festival di Musica Antica nazionali e internazionali, dove  promuove e valorizza il patrimonio storico e artistico Meridionale, proponendo nei suoi concerti/spettacolo brani del repertorio di musica popolare del 600 e del 700 meridionali, anche in dialetto, facendone opera di recupero e di trascrizione, preservandone la memoria e la corretta esecuzione con prassi barocca. Nel 2019 ha organizzato il I Festival di Musica Antica della città di Cosenza con il patrocinio della Provincia e con ospiti internazionali. I componenti del gruppo sono docenti presso il Liceo Musicale “Lucrezia della Valle” di Cosenza.